Forse la promessa di realizzare un cactus gigante era più con me stessa che con voi. E riguardava soprattutto riempire il vaso di latta ed evitare un ulteriore incompiuto in giro dato che il tavolo è già saturo di: manca solo un bottone, devo solo rigirare l’orlo, manca l’ultimo fiore, la monachella la aggancio più tardi… e così via. Se non ho una scadenza precisa capita che qualche pezzo resti monco per settimane ma queste storie finiscono con un lieto fine, quasi sempre.


Adoro quel vaso di latta! E’ alto 11 cm, fate un po’ voi le proporzioni per capire quant’è grosso il cactus ;) Ho lavorato al’uncinetto con la lana, i fiori in cotone e la base è cucita in panno. 

Se state pensando che quelli piccoli sono più carini… avete ragione! Però sono rimasta folgorata dal giallo e dato che non posso eccedere con le miniature dato che non trovo vasetti di cotto più piccoli di 4 cm di diametro allora ho voluto esagerare.
Anche il fico d’india qui sotto non è una miniatura ma cosa avreste fatto al mio posto se nell’arco di una settimana di spese accumulate (sempre sullo stesso tavolo citato sopra!), per puro caso, i vostri occhi avessero incontrato il vaso arancione e la lana verde (sfumata e con noccioline arancioni!!!)? Sono certa che avreste ceduto! Questa volta il vaso è in plastica, altezza 7 e diametro 8cm, e la lana morbida come poche altre.
Questo trio fa parte della collezione basic (ahahah!!!). I vasi sono da 4 e 5 cm di diametro.

Gli ultimi (sì ultimi!) sono in cotone con vaso di porcellana, realizzati con una lavorazione più minuziosa.
Oggi sono più sgrammaticata del solito ma tra tutte le cose che avrei voluto scrivere, la fretta e il raffreddore… non so cosa ne ho tirato fuori… ma la mattina è iniziata con una buona notizia :))))
ho vinto il giveaway di Grazia!!! 
Buon inizio di settimana a tutti