Ci sono lavori difficili da spiegare e il mio è uno di questi.
Sarà che con le parole non ci so proprio fare, sarà che a colazione non mangio personal branding e affini, ma traslare quel che faccio in poche e semplici frasi senza sembrare, agli occhi di un ascoltatore che non ha idea della forma di un uncinetto, la bisnonna ai tempi della guerra è difficile.
Se voglio confondere del tutto le idee posso usare parole come “amigurumi”, “crochet”, “pattern” a quel punto non saprebbero se collocarmi nell’ambito aerospaziale o chimico. Ma nonostante la mia fama da acida-cinica quando mi trovo in situazioni simili mi viene solo voglia di dire un ironico “faccio la cazetta” (in napoletano la L di calzetta salta). E dato che non sono una persona che dice bugie mi sono sentita in dovere di realizzare per davvero un paio di calzini, con l’uncinetto.
Il mio primo vero approccio ai calzini c’è stato grazie allo schema Stracciatella (è gratuito!) di Annalisa A knitting Bear, un modello a maglia per calze toe-up (partendo dalla punta), su instagram ci sono le prove del mio sferruzzamento!
Dopodiché sono passata all’uncinetto. Mi sono basata su un modello semplice, sempre toe-up, pubblicato da Patons (qui il link alla scheda su Ravelry) anche se non ho saputo resistere ad alcune piccole e peronali modifiche.
I calzini mi stanno perfetti e le fredde notti invernali saranno piùsexy calde per i miei piedi.
Il mio primo vero approccio ai calzini c’è stato grazie allo schema Stracciatella (è gratuito!) di Annalisa A knitting Bear, un modello a maglia per calze toe-up (partendo dalla punta), su instagram ci sono le prove del mio sferruzzamento!
Dopodiché sono passata all’uncinetto. Mi sono basata su un modello semplice, sempre toe-up, pubblicato da Patons (qui il link alla scheda su Ravelry) anche se non ho saputo resistere ad alcune piccole e peronali modifiche.
I calzini mi stanno perfetti e le fredde notti invernali saranno più
E se qualcuno dovesse mandarmi a “fare la calzetta” sarò ben felice di accontentarlo.
Some jobs are hard to explain and mine is one of them.
It’s sure that I’m not good with words, but translate what I do in a few and simple sentences without seem the great grandmother during the war is difficult. Especially for those who have never seen a crochet hook in their life.
If I want to totally confuse the ideas I can use words like “amigurumi”, “crochet”, “pattern”. But despite my reputation like an acid-cynical person when I’m in a similar situation I just like saying an ironic “I do the cazetta” (the neapolitan for socks, it is an italian figure of speech).
And since I’m not a person who tells lies, I felt compelled to make a pair of socks, with the crochet hook!
My first real approach to socks there was thanks to the pattern for knitted socks toe-up Stracciatella (it’s free!) by Annalisa A knitting Bear, on instagram there is the evidence!
Then I crocheted socks. I based on a simple pattern, always toe-up, published by Patons (on Ravelry) even if I could not resist to some personal changes.
The socks fit me perfectly and they are so sexy warm for my feet in cold winter nights.
hi,very nice blogg
Thank you :)
Ma dai…intanto sono molto belli, e poi… ieri sera ho proprio iniziato un paio di calzini ad uncinetto, è la prima volta perché li ho sempre fatti con i 4 ferri, ma sono diversi dai soliti; certo, io vado piano..
MGrazia
Anch'io sono lenta… lentissima. Adesso sono curiosa di provare altri metodi sia per i calzini a maglia che uncinetto :) Buon lavoro con i tuoi!
Anche se non posso dire di essermi mai cimentata nel fare la calza, posso dire di capire a pieno la tua difficoltà a spiegare, senza troppi giri di parole, che cosa fai. In compenso, fai delle calze bellissime! ;D
E quando credono di aver capito mi dicono: allora fai centrini! :D
Non ce la possiamo fare!!! ;)
Bellissime!! Avrei sempre voluto farmene un paio, questo schema che hai condiviso potrebbe essere quello giusto per provarci! : )
Grazie! È uno schema semplice… giusto per capire come "funzionano" i calzini. Non è l'unico modo per farli, ma è quello dalla linea più pulita, quello che preferisco :)
ah ah ah! mi sembra di vederla la faccia dei tuoi interlocutori: dev'essere molto simile a quella dei miei quando dico che per lavoro faccio i biglietti pop-up!! da uno mi sono persino sentita chiedere se c'entra qualcosa con le pubblicità al computer!! ^_^
ad ogni modo, se i risultati sono quelli della tua cazetta, le parole sono davvero superflue. bellissima! ^_*
Ahahahhaah dobbiamo rassegnarci, la nostra è una missione impossibile!
Grazie Monica!
Carinissimi davvero :)
Io ho provato con un sal ad approcciarmi ai calzini a maglia, ma devo dire che tutto rema contro di me, non riesco proprio a portare avanti quel lavoro…
Un abbraccio grande
Babi
Troverai il momento giusto! Non è un lavoro difficile, ma la prima volta ci vuole un po' di attenzione per capire la tecnica ;) Insomma… tu puoi farcela anche ad occhi chiusi!
Un abbraccio anche a te!
Sono deliziose… E' uno dei miei sogni reconditi realizzare dei calzini handmade… Prima o poi ce la farò!:D
Un bacione,
Eleonora
Metti in lista!!! Con un filato non troppo sottile non richiedono moltissimo tempo :)
Baciii
Ah haaaaa haaaaa troppo bello questo post! Carine naturalmente anche le caLzette!
Grazie Vittoria :D
ahahaha…se questi sono i risultati, ben venga fare la cazetta :D
Io continuo a far cazette! :D
Fantastiche le calzette all'uncinetto! Le avevo senmpre viste fatte ai ferri…
Sei veramente forte!
buona serata
sabrina
Grazie Sabrina! Sono contenta che ti piacciano :)
Pazzesche le calze all'uncinetto! E grazie per aver ricordato le mie Stracciatella :-)
I tuoi stracciatella sono belli e finiti… ma ancora no ho fatto le foto! Ti chiedo scusa fin da ora per i colori improponibili che ho utilizzato :D
Grandiosa! Ora sì che fai davvero la calzetta! :D
E come ti riesce bene :)
Grazie Anna ^_^
Magari saperla fare – la calzetta – come la fai tu!
Comunque sono gli interlocutori ad essere tonti, non tu che usi termini troppo tecnici. Anzi se provi a spiegarti "facile" ti dicono "be' tutto qua? Allora sono capaci TUTTI a fare quello che fai tu".
Quindi parla difficilissimo!!!!! :D
Elisa, quanto hai ragione!?!? Meglio parlare difficile, decisamente meglio! :D
problemi comuni a chi si occupa di artigianato/uncinetto/scultura/ecc.. :D un abbraccio!
Proprio così… problemi comuni a noi che facciamo lavoretti e disegnini :D
Un abbraccio anche a te!
Siamo tutte destinate a dover assistere ad espressioni improbabili da parte dei nostri interlocutori nel momento in cui rispondiamo alla fatidica domanda: che lavoro fai?? :D :D
Mi sto cimentando in piccoli elementari esperimenti all'uncinetto in questi giorni….che pasticci!!!
Apprezzo sempre più le tue creazioni
E comunque, nel mio mondo fatato, i calzettoni restano sempre molto sexy!! :D
ciao, Ila
D'ora in poi adotterò la politica suggerita da Elisa di Paper Leaf, quella dei paroloni! :D
In bocca al lupo per i tuoi esperimenti :)
A presto!
Mi hanno sempre detto che i calzini siano tra le cose più difficili da fare. Non so se sia vero, comunque i tuoi sono stupendi! Anche la scelta della lana la approvo in pieno!
Buon weekend :)
Non sono difficili, ma non sono la cosa più semplice da fare sopratutto perchè dopo aver fatto il primo il secondo va fatto UGUALE :D
Anch'io adoro quella lana con quel colore che è stato definito triste… guarda un po' casa mi tocca sopportare ;)
Buon weekend anche a te!