Hanno aspettato pazientemente il loro turno e finalmente è arrivato.
Comprai i cerchietti mesi e mesi fa e poi, come al solito, mi sono fatta prendere da altro e sono rimasti lì a incutermi timore. Sotto una mensola c’è una ingegnosissima (altroché!) asta dove infilo rocchetti di nastro, cordino cerato e caucciù, appendo i girocolli rigidi in attesa e tutto ciò che altrove rotolerebbe. Il timore di dover togliere la polvere anche dai cerchietti adesso è passato. Fiu.
Capita che compri qualcosa, con la voglia di voler realizzare X ma senza alcuna buona idea in mente. La fretta e le scadenze fanno scattare i due neuroni ansiosi che mi ritrovo ma quando manca la molla aspetto – inutilmente – una sorta di ispirazione. Così è stato per i cerchietti e non credete che l’ispirazione sia arrivata! Ieri mi sono messa al tavolo con carta, penna, cerchietti e una miriade di possibili materiali e ho iniziato. Entro sera era tutto cucito. Compresa una straziante ricerca, durata 37 minuti netti, del minuscolo-sottilissimo-flessibile-dannato ago per le perline e dov’era? Dove se non incastrato nella scatola delle perline che dovevo proprio usare. Snort.
Butterfly hair band / Cerchietto per capelli Farfalla

Daisy hair band / Cerchietto per capelli Margherita
Poteva mancare il crochet? No. I cerchietti sono decorati con applicazioni all’uncinetto, pannolenci, perline e api di metallo.