I miei primi guanti lunghi risalgono a un po’ di tempo fa. Le magie dell’hard disk e la memoria vacillante li avevano lasciati fuori dal blog. Però non ho dimenticato la pagina di calcoli, disegni e schemi per far quadrare il punto sull’avambraccio, ricordo anche il blocco a quadretti che adesso sarà disperso tra le stampe e gli appunti nell’ultimo ripiano della scrivania.

Long fingerless gloves - crochet - besenseless.blogspot.com
Ricordo la consistenza della lana mentre la lavoravo. Ricordo di aver scucito almeno un paio di volte un bel pezzo del lavoro e di aver gioito alla fine del secondo guanto per aver realizzato il fratello gemello (di quelli con la mamma che compra i vestiti in duplice copia) e non il cugino di terzo grado somigliante all’altro ramo della famiglia.
Posso dire di avere qualcosa di creativo: la memoria. Ricordo dettagli inutili, sensazioni, sapori, impressioni che non avranno mai alcuna rilevanza. In cambio perdo pezzi dietro ogni angolo (sperando che a volte siano solo zavorre) e non riesco a ricordare quei cinque numeri del pin del cavolo quando sono al bancomat.

Long fingerless gloves - crochet - besenseless.blogspot.com
Guanti lunghi e senza dita – uncinetto – 80% lana 20% acrilico – modello personale
Long fingerless gloves – crochet – 80% wool 20% acrylic – personal pattern